Juan Diego Cuauhtlatoatzin
missionario messicano
Juan Diego, nato Cuauhtlatoatzin (1474circa – Città del Messico, 1548), è stato un azteco convertito al Cristianesimo che, secondo la tradizione, ricevette nel 1531 l’apparizione della Madonna di Guadalupe. È stato proclamato santo da papa Giovanni Paolo II nel 2002.
Nato verso il 1474, il suo nome Cuauhtlatoatzin significa in lingua azteca “colui che grida come un’aquila”. Contadino in un modesto villaggio, nel 1524 fu uno dei primi indios a ricevere il battesimo, col quale assunse il nome cristiano di Juan Diego; con lui fu battezzata la moglie Malintzin col nome di Maria Lucia. Ella morì nel 1528.
Le apparizioni di Maria sarebbero avvenute tra il 9 e il 12 dicembre 1531 sulla collina di Tepeyac vicino a Città del Messico. Sul luogo venne costruita dapprima una cappella, quindi un grande santuario, la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe. In esso è conservata la veneratissima immagine della Madonna di Guadalupe, che secondo la tradizione si sarebbe impressa miracolosamente sul mantello (tilma) di Juan Diego.
Dopo questi fatti, Juan Diego si ritirò a vivere in penitenza e orazione in una piccola casa costruita per lui presso il santuario. Qui visse per 17 anni fino alla morte avvenuta nel 1548.